giovedì, dicembre 28, 2006

Conto alla rovescia per capodanno...

Non che ne sia particolarmente entusiasmato. Si rivelera' una sera come le altre, ma quest'anno andremo a Zagabria dove si raduna la comunita' di Taize', dove vorrei un giorno andare. Preferisco passarla cosi' l'ultima sera del 2006 piuttosto che bere spumante e sparare qualche razzo.

Come nota di cronaca comunico che le Zucchine ripiene sono risultate stupende... spazzolate nel giro di pochi minuti.

Ultima cosa: ieri ho consegnato i documenti per il permesso di soggiorno... in ufficio c'era la stessa impiegata che mi richiese i famosi 2 moduli non piu' prodotti ed ora sostituiti dalla tessera sanitaria magnetica. Nel fascicolo consegnato mancava il certificato di nascita del mio Genero da lei richiesto... non se ne e' accorta. Meno male che mentre eravamo all'anagrafe, riflettendoci su, abbiamo deciso di non richiederlo (pagando un bollo di 40kn) perche' non ricordavamo assolutamente di averlo consegnato lo scorso anno per la stessa trafila burocratica... mah !
Tra poco dovremo tornare all'ufficio stranieri per sapere se il fascicolo e' a posto e regolarmente inoltrato agli uffici di competenza. Tutto questo perche' sembra che l'ambasciata italiana non ha comunicato le variazioni sugli incartamenti sanitari e l'ufficio strani afferma di non "poter chiamare l'ambasciata per chiedere chiarimenti". Pigri e testardi entrambi gli uffici.

lunedì, dicembre 25, 2006

Buon Natale!

Siamo appena tornati dalla messa di Mezzanotte. Buon Natale e Buona notte e tutti. Ora vado a lavarmi i denti e poi a nanna...domani devo essere in forze per preparare le zucchine ripiene...


gnnaammmyy

giovedì, dicembre 21, 2006

Domani...

...vado a relazionare sull'arte sacra a dei ragazzi di liceo... ho 45 minuti tutti per me... o per loro, dipende dai punti di vista. So di poter fare un buon lavoro...ma mi preoccupa un po' l'ostacolo della lingua. Vedremo.
Sempre domani altro appuntamento importante: vado in polizia ad affrontare la "sbadata" impiegata ed a consegnare tutti i documenti per il permesso di soggiorno. Poi iniziera' la tiritera per ottenere la tessera sanitara Croata... L'ultima volta c'e' voluto un mese di file agli sportelli.

Comunque il vento tira e nella direzione giusta: Smiki ha consegnato qualche sera fa del materiale per allestire una mostra a Samobor. La persona che la organizza (nella biblioteca) ha allestito lo spazio. Non e' ancora iniziata, ma sembra siano stati venduti dei pezzi. A completare la giornata e' la commissione ricevuta da Smiki per un quadro di circa 1m x 1m. Questo sgnifica circa 1000 euro di guadagno.

Buonanotte.

Burocrazia 2.

106i o 111i? Questo il dilemma! Domanda che mi sono posto ogni giorno da quando mi sono recato all'ufficio stranieri. Ma ora il dubbio non persiste piu'. La risposta e': NESSUNO DEI DUE!

Non li rilasciano piu' da diversi anni poiche' sostituiti dalla tessera magnetca che possiedo. Tessera riconosciuta in tutto il mondo. Adesso ho una risposta al quesito: "Cosa c'e' di peggio dell'italica burocrazia?":

Una impiegata ignorante che cerca di pararsi il didietro con la frase "ora l'ordinamento e' cambiato".

Tutto il mondo e' paese.

mercoledì, dicembre 20, 2006

19 Dicembre.

Eh... Si! Ieri e' stata una giornata davvero piena ed interessante, su tutti i fronti. Cominciamo pero' escludendo la levataccia alle 6 (non riuscivo a dormire), la quale e' stata l'unico neo. Partenza alle 8 da Varaždin, diretti verso Zagabria. Traffico natalizio ed estrema difficolta' a raggiungere il centro citta'. Ci districhiamo tra parcheggio e imbottigliamenti vari, arraffiamo il primo tram disponibile ed arriviamo a piazza Jelacic con appena 10 minuti di ritardo...un vero miracolo considerando la folla per le strade. Li' incontriamo il responsabile per la Croazia per la costruzione delle nuove chiese. Non c'e' persona piu' importante da contattare nel mestiere che faccio. Tuttavia e' un rischio, poiche' inimicarsi una persona del genere significa bruciarsi gran parte della carriera ed avere estreme difficolta' a far approvare i propri lavori (destinati all'arredamento liturgico) dalla commissione da LUI diretta.
E' andato tutto bene: abbiamo passeggiato fino alla vicina pasticceria "Ivica i Marica" ("Hansel e Gretel" tra l'altro buonissima ed uno dei pochi spazi in citta ove non si fuma), e davanti ad una tazza di caffe' (per me) ed un cappuccino (per lui) abbiamo fatto conoscenza. Dopo aver tastato un po' il terreno, gli ho spiegato che "tipo" di arte sacra io perseguo (come se ce ne fossero altri "tipi"... vabbe' come gia' detto.. tastavo il terreno) e lui si e' dimostrato interessatissimo ed ha promesso di spargere il mio nome a degli studi ove stanno progettando nuove chiese. Naturale che da solo non ho l'esperienza necessaria al collaborare a tali progetti, quindi ho subito chiarito che posso fare da ponte verso la Croazia per maestri Italiani ed altri professionisti. Non poteva essere piu' soddisfatto. Ha accennato al rifacimento di una cappella ove potrei inserirmi con una piccola collaborazione ed ha spiegato il suo tentativo di creare a Zagabria una nuova Facolta' Teologica, riunendo le varie sezioni ora sparse per la citta', e di inserire all'interno anche dei corsi di Arte Sacra con tanto di corsi accademici! Di certo, per il momento e' poco piu' di un sogno, poiche' l'accademia "tradizionale" e' fortemente contraria all'arte sacra... ma lui e' giovane e con le idee chiare... posso ben sperare. Sicura e' invece l'organizzazione di una mostra: Contattero' Luisanna e vedremo come fare. Alle 11 ci siamo separati e via verso nuove strabilianti avventure...

Abbiamo incontrato persone interessate ai lavori di Smiki, lasciando loro ben 9 quadretti ed incassando 3000Kn circa. Abbiamo festeggiato andando a mangiare una pizza da "Kapuciner" di fronte alla Cattedrale, poi siamo andati a comprare qualcosa nel centro commerciale su Piazza Jelacic. Li' ho notato che, a richiesta, alla cassa, rilasciavano tester di profumi. Con la faccetta da culo che ho li ho chiesti ed ora ho un paio di boccette di buoni profumi da uomo...hehehe.

Nel frattempo erano gia' le 3 passate e ci siamo mossi per tornare alla macchina parcheggiata a 15 minuti di Tram da dove eravamo... un occhiata rapida alle vetrine (volevo un berretto di lana, ma di fronte ad un rincaro natalizio di 20Kn ho lasciato perdere) e riceviamo una chiamata di Irena (e Giuliano) la quale ci dice che avremmo potuto passare da loro (fino a quel momento li sapevamo fuori casa...non avremmo potuto scambiarci gli auguri perche' Venerdi' partono per Torino dove passeranno le feste). Acoompagno Smiki dalla psicologa, sonnecchio in macchina per quasi 2 ore con l'Ipod nelle orecchie e poi andiamo da Irena e Giuliano, consegnando loro il biglietto d'auguri. Baci e abbracci e poi via verso lo Studentski Dom (Casa dello studente) per caricare in macchina alcune cose da riportare a Varaždin da parte dei fratelli di Smiki.

Partenza alle 8 dal Dom. Arrivo a casa alle 9:30. Prima neve in autostrada.
Dopo un paio d'ore siamo sotto le coperte... che avremmo dovuto cambiare, ma eravamo decisamente troppo stanchi.

lunedì, dicembre 18, 2006

Burocrazia.

Cosa c'e' di peggio dell'italica burocrazia? OK OK, c'e' di peggio in giro... ma la domanda ha comunque valore.
La mia risposta e': 2 BURACRAZIE che non sanno dialogare tra di loro!
Qualche giorno fa sono stato all'ufficio stranieri qui di Varaždin per inoltrare la documentazione necessaria ad ottenere il permesso di soggiorno annuale. L'addetta ha guardato i miei fogli ed indicando la fotocopia della mia tessera sanitaria (badate, quella nuova) ha detto: "questa non va bene, non possiamo accettarla, dovete procurarvi presso la vostra ASL il modulo 106i oppure il 111i".
Davvero molto strano... l'anno precedente mi era stata accettata come prova della mia copertura sanitaria una fotocopia della vecchia tessera sanitaria (su carta, sgualcita e mezza indecifrabile). Alla mia perplessita' la tizia ha risposto: "prima era cosi'... ora l'ordinamento e' cambiato".
Puzza troppo di "frase fatta" nei casi in cui non si e' davvero informati sulle normative...
vabbe'...

Chiamo a casa e chiedo ai miei di informarsi riguardo a questi 2 moduli. Stamattina il responso delle asl: Uno serve nel caso in cui si viene assunti in una filiale estera di una ditta italiana, l'altra nel caso in cui si voglia richiedere un permesso di soggiorno turistico di 3 mesi. Il primo e' quindi da escludere... ed il secondo e' inutile, perche' gia' ho un permesso turistico, ottenuto esibendo, tra l'altro, la famosa tessera sanitaria! Ed io sto richiedendo un permesso di soggiorno ANNUALE! Le asl hanno candidamente aggiunto di rivolgermi all'ambasciata italiana per far valere i miei diritti. Ma che palle!
Possibile che io debba incasinarmi per cavilli giuridici non chiariti tra 2 burocrazie?

Tra poco passero' di nuovo in polizia, vedremo cosa si inventeranno stavolta...

domenica, dicembre 17, 2006

Cronache di viaggi vissuti.

Siamo stati in Italia, precisamente siamo partiti il primo Dicembre e tornati qui il 13. In macchina qualche vestito ed il materiale per lavorare con Luisanna ad una tecnica di doratura tutta da provare. Con Luisanna e' andata bene, a casa mia e' andata bene, Smiki finalmente non si e' innervosita stando dai miei. Il Matrimonio del mio grande amico Fabio (Bif) con (ormai moglie) Monica, e' stato molto bello. Abbiamo incontrato alcune persone che non vedevamo da tempo ed una che Smiki non aveva ancora conosciuto di persona: Lucia.

Il Viaggio di ritorno e' stato piu' lungo del previsto... circa 15 ore. Quasi tutte sul mio groppone, poiche' non ho voluto (mea culpa) far guidare Smiki sulle autostrade italiane: abbiamo viaggiato in giorni feriali e la strada era piena di Camion. Nulla contro i camionisti di per se'... viaggiare e' il loro lavoro... ma MOLTI SE NE FREGANO DELLE REGOLE DI SORPASSO! Non si contano le occasioni in cui ho dovuto cambiare velocemente corsia o rallentare bruscamente per colpa di un camion che si infila con poca grazia (e mettendo la freccia solo quando ormai ha sterzato....vabbe') nella corsia di sorpasso. Diverse volte poi mi son visto lampeggiare da furiosi camionisti nei momenti in cui, intimorito dalle incasinate tecniche di superamento all'italiana, viaggiavo in corsia di destra a "solo 110Km/h"... ma quello non e' il limite per i mezzi pesanti? In Italia, limbo del senso civico, sembra di no... un bel flash sparato nel retrovisore dell'automobilista e poi via a superarlo... chi se ne frega se guido un Tir a pieno carico in una autostrada a 2 corsie (DUE!).

Alla barriera di Venezia, in direzione Sud, abbiamo visto un grosso rallentamento... fortunatamente noi viaggiavamo verso Trieste. Mentre ci avvicinavamo al casello abbiamo visto volteggiare un elicottero della polizia... poi, mentre eravamo prossimi al casello, e quindi procedavamo a passo d'uomo, ecco apparire nella corsia opposta un elicottero dei vigili del fuoco sul selciato... in attesa... di cosa? La risposta l'abbiamo avuta pochi secondi dopo. Un camion aveva impattato col rimorchio del Tir che lo procedeva. Quindi il giocettto dell'andare "forte-che-arrivo-prima" stavolta non aveva funzionato: stavano aprendo la motrice (o quel che ne restava, il carico ha molta inerzia e l'impatto l'ha compressa come una fisarmonica) a mo' di cozza... l'autista era schiacciato tra sedile e sterzo... mi sembrava privo di coscienza...o peggio.
Arrivati in Slovenia era gia' buio..Smiki ha guidato per poco. Poi e' salita la nebbia. Ma dopo qualche ora siamo arrivati a casa, Grazie a Dio. Correre in autostrada e' da dementi. Mi torna in mente una frase letta proprio in questo viaggio sul portello di un Tir:

"Meglio perdere un attimo di vita che la vita in un attimo".

Comunque siamo tornati carichi di materiale: un monitor semi-nuovo, Un Mixer per la cucina, il cavalletto da pittura (finalmente), le tavole aquistate dal falegname, colori nuovi. Ci aspetta molto lavoro!

giovedì, novembre 16, 2006

E si torna online...

In tutti i sensi... torno a scrivere e torniamo a lavorare con uno scopo. Una galleria i Varazdin ha preso i lavori di Smiki, e dire che e' entusiasta e' dire poco. Inoltre oggi sono stato a ZG alla direzione della "Laudato" (che ha una galleria d'arte sacra a ZG ed ha mani in pasta in moltissime iniziative), a lasciare 2 foto di miei lavori ed il cellulare di Smiki (senno' che rispondo io al telefono: mi perdo parole per strada).... La segretaria ha ritirato gentilmente il materiale ed annotato i miei contatti dicendo che il "capo" non era attualmente in Croazia e che avrei dovuto aspettare una loro chiamata.... strano.... la settimana scorsa ero passato per la galleria della "Laudato" e la commessa mi aveva chiaramente spiegato che la responsabile sarebbe tornata questa settimana, indirizzandomi dove oggi mi son presentato. Semplicemente non voleva vedere nessuno... era ancora "spiritualmente" ancora in viaggio.

Ma non ho fatto in tempo a tornare a casa qualche ora dopo che il cellulare di Smiki ha squillato: vogliono i miei lavori, vogliono che io firmi un contratto. Ed hanno solo visto una foto stampata da una macchina digitale... che faranno quando presentero' loro vere icone?

benebenebenebene bene.

mercoledì, ottobre 18, 2006

...e luce fu.

Perche' il colloquio e' andato bene! Forse sarebbe piu' appropriato dire che il colloquio quasi non c'e' stato, poiche la direttrice artistica (o almeno quello che noi pensiamo sia), non ha chiesto nulla a Smiki... lei si e' limitata a portare alcuni lavori significativi e la tizia ha detto: "perfetto, avevo visto il tuo sito ed avevo gia' deciso in positivo".
Giovedi' Smiki tornera' per portare 10 lavori ed essere intervistata; pubblicheranno un articolo promozionale su di lei e prossimamente inizieranno a stampare un giornale per bambini e genitori.
Perfetto!

sabato, ottobre 14, 2006

La luce dopo il tunnel?

Finalmente cominciamo a farci questa domanda... Non e' impossibile sopportare periodi di magra, e' difficile viverli senza vedere una possibile via d'uscita. Dopo il viaggio a Bruxelles, sono stimolato al lavorare ad una mostra che, se tutto va bene, terro' li'. Smiki, da parte sua ha finalmente ricevuto una risposta positiva dalla Citta: stanno discutendo di 2 nuovi stipendi per inserirci nella scuola di animazione per bambini qui a Varaždin (Vanima). Inoltre ha spedito il suo curriculum ad una casa editrice (che cura diversi periodici d'alto profilo qui in Croazia).
Non ci credevamo quasi: e' stata chiamata per un colloquio!
Naturalmente non significa molto... ma e' importante l'iniezione di fiducia in se stessa che ha ricevuto sentendosi finalmente "commerciale"

incrociamo le dita... il colloquio e' Martedi' prossimo.

giovedì, ottobre 12, 2006

Aggiornata la Web Page di mia moglie.

Con il timore di fare un casino indicibile, io e mia moglie ci siamo messi ad aggiornare la sua pagina web (www.cohillustration.com).
Fortunatamente non ci sono stati problemi: ora la galleria ospita nuovi lavori ed un link diretto al suo blog, ove mostra i lavori in attuale completamento.

Bye

mercoledì, ottobre 11, 2006

Yahoo Time Capsule

Un'iniziativa ambiziosa e aperta a tutti: Yahoo raccoglie immagini e frasi da tutto il mondo da inserire in una Capsula del Tempo "virtuale", la quale sara' convertita in bit e sparata nello spazio tramite un raggio laser. Qualcuno sara' pronto ad ascoltare? Tornera' al mittente prima o poi (mi ricorda molto il "Contact di Sagan")?

Io ho contribuito con la foto del tramonto scattata dalla finestra della mia camera. Accettata ed inserita nella categoria Beauty.

Per chi vuole partecipare: ECCO IL SITO DELLA CAPSULA DEL TEMPO.

fatene buon uso

martedì, settembre 26, 2006

Magdi Allam, un grande articolo.

Riporto qui un articolo di Magdi Allam apparso oggi sul sito del corriere della sera
Qual'ora si ritenesse una violazione l'aver trasmesso in questo blog questao articolo sono naturalmente pronto a rimuoverlo previa segnalazione alla mia mail: fabioleonemail@yahoo. com

QUELLE DONNE DAVANTI A BENEDETTO

di MAGDI ALLAM
L'immagine di Benedetto XVI che stringe calorosamente tra le sue mani quelle delicate di 5 donne elegantemente vestite alla moda occidentale e di 7 cristiani sui 19 rappresentanti di Paesi a maggioranza musulmana e di cultura prevalentemente maschilista, testimonia la complessità di un mondo che erroneamente percepiamo come un blocco monolitico, integralista e immutabile.
Come è diverso l'islam raccolto ieri in udienza dal Papa a Castel Gandolfo. Altro che caffettani, turbanti, minacciose barbe lunghe dell'homo islamicus e burqa che annullano la personalità femminile! Ed è in questo contesto che riaccredita la realtà plurale, anche se tutt'altro che pluralista dell' islam, che il Papa ha formalizzato le basi dottrinali, razionali e ideali di quella che a ragione può essere definita una svolta storica nel rapporto tra la Chiesa cattolica e l'islam. Chi insinuava che il teologo Ratzinger non è uno statista ma uno studioso poco avvezzo alle logiche della Realpolitik, deve ora ricredersi. Nell'incontro di ieri con gli ambasciatori dei Paesi a maggioranza musulmana e singoli esponenti della Consulta per l'islam italiano, Benedetto XVI ha dimostrato una rara capacità politica di gestione di una insidiosissima crisi internazionale che chiamava in causa, da un lato, il legittimo diritto della Chiesa alla libertà d'espressione sull'islam e, dall'altro, la necessità di isolare e contenere le reazioni più estremiste e terroristiche islamiche. La maestria del Papa si è espressa nell'aver sottratto la vicenda della contestata citazione di Maometto fatta dall'imperatore bizantino Manuele II Paleologo, dall'ambito strettamente religioso affidandola principalmente alla sfera della politica. Individuando nei governi e nei loro rappresentanti gli interlocutori privilegiati, anziché nell'eterogenea e conflittuale realtà dei movimenti islamici organizzati. Un passaggio che implica la scelta di un contesto dove è più agevole il connubio tra la fede e la ragione all'insegna della ragion di Stato, rispetto a un altro profondamente segnato dall' oltranzismo ideologico che strumentalizza l'islam per conquistare il potere.
La tempra di Benedetto XVI è testimoniata dalla sua pacata ma erma opposizione a «scusarsi» per aver legittimamente espresso una valutazione storica sull'islam il 12 settembre all' Università di Ratisbona, anche se in due occasioni, il 17 e il 20 settembre, aveva espresso il proprio «rammarico» perché i musulmani si sono sentiti offesi. Ieri ha totalmente ignorato la vicenda. Il messaggio è chiarissimo: per la Chiesa il caso è definitivamente chiuso. Il fatto che non abbia dato la parola agli ambasciatori dei Paesi a maggioranza musulmana, testimonia ancor di più il suo convincimento che il suo diritto alla libertà d'espressione sull'islam non possa essere messo in discussione davanti alle telecamere, oggetto di confronto pubblico con la controparte, ciò che avrebbe potuto sottintendere la disponibilità a un compromesso che inevitabilmente si sarebbe tradotto in cedimento. Escludendo la possibilità di replica agli ambasciatori, dopo il suo breve discorso in francese, il Papa ha lanciato un segnale inequivocabile: sul diritto alla libertà della Chiesa di esprimersi sull' islam, anche se la valutazione non dovesse risultare gradita ai musulmani, non si mercanteggia.
Ma non è azzardato dire che Benedetto XVI abbia in realtà tolto da un grande imbarazzo gli Stati a maggioranza musulmana. Perché difficilmente i loro governi avrebbero potuto concordare un atteggiamento unitario e una risposta univoca al suo discorso, svelando una conflittualità profonda e ancestrale, presente in seno all'islam sin dai suoi esordi, e che solo la presenza di un nemico esterno riesce a camuffare. Ed è proprio per tale ragione che i predicatori d'odio, legati ai Fratelli Musulmani e ai gruppi jihadisti, continuano a soffiare sul fuoco, a minacciare il Papa fino a quando non avrà formalizzato le «scuse» e non avrà eliminato la citazione contestata dal testo ufficiale del suo discorso. Ecco perché il probabile successo del Papa è nell'essere riuscito a trasformare quella che rassomigliava una «guerra santa» dell'insieme dell'islam contro la Chiesa cattolica, in un scontro interno all'islam stesso.
Magdi Allam
26 settembre 2006

Il fatto e' che...

... che non mi do' abbastanza da fare. Punto. Sono partito col piede sbagliato ed ora ho sperimentato diverse situazioni che mi hanno portato al rivedere come reagisco alle difficolta ed al confrontarmi con me stesso... per anni ho cercato di aiutare chi si sentiva perso di fronte ad una difficolta'. Ora ho sperimentato la difficolta' e son dovuto scendere a patti con me stesso per non cadere in depressione. Una bella lezione di vita... mi sento quasi uno stupido a scrivere queste righe: continuo a pensare che altri leggendole pensino che io sia stato un ingenuo fin'ora.

Riannodiamo un po' i fili per far capire come nasce questa riflessione.

Essenzialmente dalla mia scelta professionale: l'essere un "artista". All'inizio di questo Blog scrivevo appunto del come la gente abbia in testa un'immagine stereotipata dell'artista, sempre collegata al Bohemiene che vive tra sigarette, allucinogeni, tute di lavoro sporche, donne di dubbio valore e pochi soldi...
Io sono sposato, non fumo, mi limito a qualche birra e quando lavoro cerco di mantenere il maggior ordine possibile (abitudine ereditata dalla mia maestra di iconografia... lavorare con pigmenti a volte velenosi implica una certa disciplina... a tal punto che i professionisti russi ci prendono un po' in giro dicendo, quando entrano in un laboratorio "italiano", che sembriamo impiegati di una farmacia, piu' che pittori... ma non divaghiamo), ma la testa sulle nuvole la ho, ed ho pensato che formandomi ad un mestiere cosi' particolare, avrei avuto commissioni facilmente se avessi dimostrato di essere tecnicamente capace.... e cosi' ho iniziato a lavorare di getto, postando mail a destra e a manca ed intervenendo in qualche forum cattolico (deprimenti)... qualche feedback lo ho avuto ed ho venduto tre iconette nel giro di poche settimane. Esaltato dal "successo" ho continuato a studiare nuovi soggetti e sperimentare delle tecniche che avevo solo teoricamente affrontato nei corsi di formazione... ma lo slancio iniziale si e' esaurito. E' da Gennaio che non ho commissioni: il lavoro per Latina e' stato l'ultimo. Mia moglie, nel campo dell'Illustrazione soffre dello stesso problema: non ci cercano. Come guadagnarci il pane?
Abbiamo riflettuto moltissimo al come uscirne... mi sento come un marinaio vittima della bonaccia. Decidemmo alfine di trasferirci in Italia e di ricominciare li'. Avrei lasciato questo mestiere per qualcosa di "piu' realistico", ma i nostri piani sono naufragati quando l'associazione che lavora a Cori non ha accettato la nostra proposta di collaborazione con la bottega del centro, e proponendoci dei turni di lavoro incompatibili col tempo che a noi servirebbe per renderci indipendenti. Qundi siamo bloccati qui. Senza commissioni, senza prospettive... almeno senza prospettive se non proviamo qualcosa di diverso.

Mi sono sentito arrabbiato, abbattuto ed anche un po' scemo. Continuavo a pensare:
"Perche' questo lavoro?"
"Perche' i frati, che hanno proposto la nostra formazione, non ci chiedono nulla?"
"Possibile che con tutti gli amici credenti che ho, nessuno tramite loro suggerimento, mi abbia mai chiesto un lavoro?"

Nel frattempo avevamo anche iniziato la trafila burocratica per trasferirci in Italia: trasferimento della mia residenza li', non-rinnovo del mio permesso di soggiorno, trasferimento di parte del mio materiale di lavoro....
quindi ora sono senza materiale, senza residenza qui (e neanche in Italia, se proprio vogliamo essere fiscali), e col permesso di soggiorno scaduto... quindi sono in "partenza coatta": Venerdi' andro' in Italia via autobus, per completare il cambio di residenza, per poi torrnare qui la settimana dopo e denunciarmi nuovamente come turista.

Nel mio cervello brilla una insegna al Neon: "benvenuto al mondo del precariato".
Ma recentemente siamo tornati da Bruxelles dove Smiki ha aperto una mostra personale... ci ha aperto un po' gli occhi. Ma scrivero' come, quando e perche' nel prossimo post...

domenica, settembre 03, 2006

Scartabellando gli archivi...

Sto iniziando a mettere ordine negli archivi del Pc... presto iniziero' a fare backup in vista della partenza e non mi va di giocare all'archeologo tra 2 HD e 300 e passa Giga di informazioni...
Sono incappato in 2 documenti carini che "ritraggono" 2 momenti importanti del nostro periodo qui in Croazia: il primo e' una serie di foto; documentano i danni alla Fiat Punto dopo l'incidente che ha coinvolto i genitori di Smiki ed il padre di Senia(la moglie di Siniša)... Da quel momento il padre di Smiki ha tre viti nella rotula, zoppica ancora. La commissione medica non ha ritenuto opportuno mandarlo in un centro di riabilitazione "full-Time"... alle domande sul perche', un membro (uso questo termine proprio perche' richiama una precisa parte anatomica al quale si sono dimostrati encefalicamente affini...) della commissione ha risposto che avevano da risolvere prima i problemi di un 85enne con problemi alle articolazioni.... 85 anni! E' NORMALE avere problemi! Per questo 85enne, un adulto in eta' lavorativa zoppica! Tiriamo naturalmente una linea sulla sicurezza nell'abitacolo offerta dalla Punto.... macchina pesantemente danneggiata per un tamponamento neanche troppo violento. Ma poteva andare peggio, quindi su con il morale.

Il secondo documento e' un file WORD contenente una lettera che ho inviato alla redazione del maggiore periodico religioso Croato, il Glas Koncila ("voce del concilio"). La mia intenzione era veder pubblicato un articolo SERIO riguardo all'arte sacra tradizionale, in quanto questo aspetto, qui in Croazia e' ampiamente sottovalutato e oggetto, talvolta, di attacchi ingiustificati (credo risalenti al conflitto coi Serbi, in maggioranza Ortodossi); ecco il testo della prima lettera, inviato alla responsabile di zona:
"Gentile S.ra (bla bla),

Mi Chiamo Fabio Leone. Ho trovato il Suo contatto mail consultando il Giornale "Glas Koncila". Sono un Iconografo che vive e lavora a Varazdin. Risiedo qui stabilmente da piu' di un anno e da almeno altri 6 frequento questa citta'. Lavorando e vivendo qui, continuo a riscontrare molta resistenza sia da parte dei laici che che dei religiosi all'avvicinarsi ad un'arte sacra canonica e di qualita' (e le chiese sono piene di esempi che invece di invogliare alla preghiera, la spengono).
Credo che tutto cio' sia da imputare soprattutto ad una mancata conoscenza dell'argomento e delle sue potenzialita'. Pur avendo deciso di stabilirmi qui ed essendo uno dei pochissimi in Croazia che lavora in questo campo in modo professionale, sono costretto a dirigere i miei lavori verso l'Italia, ove da molti anni e' iniziato un cammino di riscoperta di quest'arte soprattutto da parte della chiesa cattolica.
Confido nel suo aiuto per poter, tramite il "Glas Koncila", pubblicare un articolo che spieghi la bellezza di quest'arte, che invogli i credenti a non chiudere gli occhi quando sono in chiesa, ma ad aprirli per trovare opere che lo aiutino a dirigere e fissare il proprio sguardo verso la bellezza di Dio. Il mio lavoro e' un servizio alla Chiesa, ed ho bisogno di un aiuto.
Il mio Portfolio e' visionabile qui:
http://pg.photos.yahoo.com/ph/fabioleonemail/album?.dir=cfcf&.src=ph&store=&prodid=&.done=http%3a//photos.yahoo.com/ph//my_photos

La prego di prenderne visione, e di farmi sapere, rispondendo a questa e-mail, se e' interessata o no al darmi la possibilita' di pubblicare un articolo."

Mi rispose che "se avessi voluto pubblicizzare la mia attivita', avrei dovuto comprare uno spazio pubblicitario". Ingoiata un po' di bile, mi rimisi al PC e compilai questa seconda lettera:

"Mi scuso, per prima cosa, della poca chiarezza nella mia precedente e-mail. Cerchero' di spiegarmi meglio: Il mio obiettivo e' quello di veder pubblicato sul GK un articolo (o piu' articoli) che parli di arte sacra tradizionale, soprattutto dal punto di vista delle reali potenzialita' di questo mezzo liturgico. Credo sia doveroso, come credenti, muoverci per poter innescare un processo di auto-critica ed educazione, in quanto sempre piu' le chiese che frequento si appoggiano, per la realizzazione di arredamenti sacri, ad artisti i quali nulla sanno di liturgia e le cui opere sono tutto tranne che sacre. Il risultato e' sotto gli occhi di tutti: i credenti non hanno piu' molti riferimenti ove dirigere le proprie preghiere e spesso i religiosi per ricreare un punto di interesse nelle celebrazioni ricorrono ad espedienti i quali, invece di educare l'orante al raccoglimento ed al cercare in se' stessi la preghiera da offrire a Dio, li spinge ad essere sempre piu' passivi di una liturgia fatta da cine-proiettori, immagini pseudo-religiose e meditazioni spesso fin troppo superficiali. E tutta la ricchezza dell'arte tradizionale? Perche' deve essere bollata come "muta"? Forse siamo noi ad essere ciechi e sordi?
La tradizione comporta sapienza, maturata nel corso di centinaia di anni di discernimento...ed oggi sento troppo spesso giudizi superficiali rispetto all'arte delle Icone...giudicate come "roba da Ortodossi", oppure come arte ormai morta!
Come professionista in questo campo posso dire che non e' cosi'; e' un patrimonio che appartiene ad entrambe le Chiese e permette un dialogo fruttuoso. Ultimamente anche il Santo Padre J.Ratzinger ci ha richiamato all'importanza dell'immagine come predicazione Evangelica. (Introduzione al compendio della Chiesa Cattolica).
Nelle mani di chi lasciamo questo importante compito? Spesso nelle mani di persone incompetenti.
Il mio obiettivo e' veder un articolo pubblicato sul GK trattante questi argomenti. Non sono un giornalista, quindi, gentilmente chiedo a lei di scrivere questo articolo. Non e' mia intenzione "pubblicizzarmi" come pittore di Icone, ma di offrire il mio punto di vista per la stesura di un articolo... potremmo incontrarci e parlarne. Mi spiace dirlo, perche' mi trovo in Croazia da diverso tempo e la apprezzo, ma devo ammettere che, in quanto ad auto-critica ed apprendimento, la Croazia e' molto indietro rispetto a tante altre realta'; Italia, Francia, Germania (paese ad altissima percentuale atea), Inghilterra, Giappone..... tutti paesi che hanno, da anni, iniziato un cammino di riscoperta dell'arte tradizionale e che gia' ne stanno raccogliendo i frutti. E la Croazia? Il vittimismo non serve... serve una sana educazione ed un giornale e' un punto di partenza ottimale."

Cosa rispose la solerte giornalista? Disse che avrei fatto meglio ad inviare la lettera al redattore del Glas Koncila. Cosi' Feci. La risposta fu: "abbiamo gia' un iconografo che scrive per noi, grazie, ma non ci interessa"...FALSO! Per 3 motivi:
1- Mai visto un articolo sulle icone.
2- Non ho mai sentito parlare di iconografi residenti in Croazia... l'unico che dice di se' di esserlo, in realta' ha solo studiato in Russia ed e' un pittore tutt'altro che sacro.
3- NON VOGLIO SCRIVERE UN ARTICOLO! Perche' rispondono a richieste che non faccio?

L'ignoranza e' una brutta bestia... cosi' decisi di rivolgermi a chi SA cosa sia l'arte sacra! Telefonai alla sede della Chiesa ortodossa a Zagabria... sapevo che stavano programmando dei restauri per la loro chiesa. Chiesi se la notizia era confermate ed una bisbetica segretaria rispose "non c'e' nulla in programma, arrivederci"... altra bile...

L'altra mattina, mentre stavo riverniciando il portone in vista dell'inverno, torna la madre di Smiki dal supermercato e mi porge un articolo da un giornale settimanale: la chiesa ortodossa di Zagabria in pesante restauro... stanno rifacendo TUTTI gli affreschi in stile canonico. Programmati i restauri anche per una chiesa piu' piccola fuori Zagabria.

.................. >:-(


giovedì, agosto 31, 2006

La classe non e' acqua.

Cio' che desidero di piu' acquistare, se avessi per le mani qualche soldo, e' una macchina reflex digitale... mi piacerebbe davvero tanto.
Di certo mi accontenterei anche di una BUONA MACCHINa FOTOGRAFICA anche non reflex... ma che elabori bene il colore.
Oggi invece smanettando con la compatta Sony di casa, guardate cosa e' venuto fuori!Ambientazione favorevole??
Colpo di culo??
Miracolo??
O forse talento da vendere??
mmmmmm

martedì, agosto 29, 2006

Recuperiamo il tempo perso (3)

L'ultimo "buco" lo tappo ora: il viaggio in Germania. Abbiamo deciso di andare a trovare il nonno di mia moglie... se non fossimo andati ora forse non avremmo avuto altre occasioni, visto il sempre piu' vicino trasferimento in Italia... proprio oggi ho redatto un'autocertificazione per cambiare la mia residenza da qui a Latina...ma non andiamo OT.
Siamo partiti Sabato 19 Agosto da Varazdin...12 ore piu' tardi siamo arrivati a Gueglingen, vicino a Stoccarda. Passato la serata coi nonni (per quanto stanchezza permetteva) e dopo un sonno di 10 ore siamo andati a visitare la vicina Heildelberg. Nel pomeriggio abbiamo fatto sosta in una tavola calda Indo-Pakistana suggerita dalla zia di Smiki... eravamo un po' scettici all'inizio, ma dopo il primo boccone abbiamo mangiato come molazze.
Tornati a Gueglingen, altro sonno ristoratore e partenza per Varazdin... 12 ore e di nuovo a casa.
Totale 1620 km...circa quello che serve da qui a Londra.

venerdì, agosto 25, 2006

Recuperiamo il tempo perso (2)

Continuiamo il resoconto... cominciando col prima solo accennato matrimonio. Il fratello di Smiki, Sinisa (non ho uno dei caratteri in tastiera per scriverlo bene, si legge "Sinisca") e Senia (la sua fidanzata), sono convolati a nozze il 12 Agosto. Il vestito di lei e' stato realizzato interamente a mano dal nostro carissimo Zdenko (ha realizzato anche l'abito da sposa per Smiki e in qesta occasione anche la cravatta per lo sposo) e tutti noi siamo stati molto presi dai preparativi poiche' il tempo a disposizione e' stato effettivamente poco (un mese circa dopo la loro laurea in fisica.. 110 entrambi). Abbiamo fronteggiato: preparazione degli inviti, preparazione delle cartoline di ringraziamento, sacchetti pieni di caramelle per ogni invitato, scelta del luogo per il rinfresco, viaggio in Ungheria per acquistare bibite, formaggi e carni (l'ungheria e' vicina, economica, e si mangia bene... prendetene nota), logistica varia. Ulteriore complicazione e' stato il nostro (mio e di Smiki) piccolo soggiorno in Italia: io per consegnare il lavoro a Latina, lei per un corso di illustrazione a Macerata. Tutto pero' e' andato a buon fine.
105 ospiti. Si sono divertiti.
Abbiamo mangiato bene.

Ora Sinisa e Senia non sono qui... sono gia' partiti... non in luna di miele, ma per il dottorato in ricerca: sono volati verso l'America, New Jersey per la precisione... 5 anni di lavoro nel campus della Ruetger University.

Ed ecco una piccola foto dell'evento; a partire da sinistra: Smiki, Ivana, Senia, Sinisa, Dobrisa (l'altro fratello di Smiki e Sinisa), Zdenko e per finire la sua ragazza, Josipa. In foto manca Tomislav, il fratello minore... e' riluttante a farsi immortalare...
Per ora basta... ora rifletto un po' sul prossimo post... c'e' ancora tanto da recuperare...

Recuperiamo il tempo perso...

Accidenti se passa il tempo. Basta un battito di ciglia e corrono i giorni e le settimane senza che davvero ce se ne renda conto... complice la sonnolenza estiva, un matrimonio preparato, celebrato e festeggiato, un viaggio lampo di 1600 Km verso la Germania ed una partenza verso gli U.S.A.
Ma andiamo con ordine.

Eravamo rimasti alla decisione del tornare in Italia; su questo fronte nessuna novita', ma ho avuto modo di mettermi in contatto con chi gestisce attualmente l'associazione ed ora ho la mente un po' piu' chiara sul cosa ci aspetta (almeno dal punto di vista della retribuzione economica). A fine Settembre partiremo per Bruxelles (sara' il mio secondo viaggio in aereo), ci tratterremo li' per 3 giorni e faremo ritorno in terra croata: giusto il tempo per fare altri pacchi e rientrare nel Belpaese... con che mezzo ancora non so e la cosa mi preoccupa non poco; i vestiti si comprimono (anche sottovuoto se serve), ma Smiki ha ancora qui la stragrande maggioranza del suo materiale da lavoro e con quelli c'e' poco da fare: ingombro e peso sono fissi.... il massimo che potremo fare sara' giocarcela all'incastro come se fosse una partita di Tetris.
Tornando al "progetto Italia", comincio a scoprire alcune carte: vivremo a Cori, in provincia di Latina (ma misteriosamente il prefisso telefonico e' 06... mah), in un convento dei frati Minori del Lazio, dato in comodato d'uso (per i 2/3 della struttura) ad una associazione culturale-religiosa di cui anche io sono fondatore. L'associazione si occupa principalmente del sostegno e recupero di ragazzi da i 18 ai 30 anni con problematiche psico-sociali. Per diverso tempo ho lavorato come animatore esterno... tornero' a fare anche quello, ma stavolta nell'ambito che maggiormente mi vede interessato: artistico-culturale.... e qui apro una postilla

Il "centro" (come noi lo chiamiamo) ha bisogno continuamente di fondi per sostenere questi ospiti "speciali" e mantenere terapie di sostegno (psicologi, educatori professionali, musico-terapia) ed offrire loro vitto ed alloggio. Naturalmente lo Stato non aiuta in nessun modo e per poter mantenere aperte le attivita', l'associazione sfrutta una delle due "case" come "casa per ferie". Questa e' una delle fonti di guadagno. L'altra dovrebbe essere la bottega artigianale del centro... ma fin'ora nessuno e' stato in grado di fare qualcosa di significativo per ottimizzare le entrate
E QUI ENTRIAMO IO E SMIKI. Cureremo la bottega, metteremo al lavoro i ragazzi ospiti del centro e produrremo pezzi da vendere sia in loco che tramite internet... attualmente la pagina Web dell'associazione e' in rimodernamento (e meno male, perche' era pessima) e noi contiamo di inserire un link per un nuovo blog in cui inseriremo le attivita' della bottega.
Grazie al Clustermap vedo che vengo saltuariamente letto anche dalla Svezia e Nord-America... nulla di eclatante ma posso sperare in un piccolo canale di diffusione in piu' se utilizzero anche questo blog per diffondere un po' la notizia. Adesso speriamo che mi garantiscano nella camera-studio che ho chiesto, una connessione Internet ragionevolmente veloce... spero solo che la copertura ci sia... la rete e' piena di buchi in Italia... In piu' cercheremo di sviluppare l'aspetto "culturale" dell'associazione promuovendo incontri e workshop per professionisti dell'Iconografia e del Libro illustrato (che sono le principali attivita' mia e di mia moglie). Fino ad oggi incontri del genere hanno luogo solo al Nord Italia.... mancando un luogo d'incontro per i molti professionisti che risiedono nel centro-Sud, pensiamo di coprire una importante esigenza (e di attrarre persone da ospitare a Cori... garantisco che il vitto e' ottimo e l'alloggio non e' da meno).

hmmm quanto scrivo... penso sara' meglio spezzare il mio post in piu' parti... prossima puntata: cosa cavolo abbiamo fatto in queste ultime settimane?
lo scoprirete leggendo (in alto... ).

sabato, luglio 29, 2006

Si cambia aria

Era da tempo che non postavo nel blog... presto neanche ne avro' piu' bisogno allo stesso modo, perche' ormai e' definitivo... andiamo a vivere in Italia. In pianta stabile da Ottobre, ma la prima "tornata" di trasloco ce la giochiamo domani notte. Partiremo alle 23 od alle 24 di domenica. Non abbiamo l'aria condizionata in auto e per evitare le temperature africane del Belpaese, viaggieremo "under the moonlight".
Prima tappa: Macerata, 800 Km, se tutto va bene 9 ore di viaggio. Li' Smiki si ferma per 5 giorni per un corso di perfezionamento in illustrazione con Anna Laura Cantone.
Seconda tappa: Latina, per un totale di 1000 km (e passa) circa e 12 ore di viaggio. Consegno l'icona e passero' i 4 giorni successivi a casa dei miei.
Avremmo voluto rimanere in Italia piu' tempo (Smiki avrebbe preso il treno per Roma o sarei andato a prenderla) per passare qualche giorno coi miei... ma nulla da fare, la macchina serve qui in Croazia; e contando che il 12 Luglio il fratello di Smiki si sposa, tornare per restituire l'unica macchina della famiglia mi sembra giusto. Morale della favola: il 5 riparto per la Croazia passando per Macerata e riprendendo Smiki nel tragitto.

Ora la testa e' soprattutto dedicata a pacchi e pacchettini: ad Ottobre viaggeremo in aereo o in autobus verso Roma, quindi dobbiamo portare ora con noi un connubbio di "stretto indispensabile" e di "massimo carico possibile"... bella sfida. La questione sta soprattutto nel trasportare strumenti di lavoro non proprio leggeri. Lasceremo i computer qui per il momento, conteremo di tornare a prenderli a Dicembre o Gennaio. Ma quanti libri abbiamo... almeno 400 tra grossi tomi e piccoli libelli... questo mi uccide... siamo tremendamente attaccati ai nostri libri.
Ed una camera che e' tutto il nostro mondo rimarra' qui: un letto a soppalco costruito da me, una libreria dell'Ikea (coi famosi 400 libri), 4 armadi comprati pezzo dopo pezzo ogni volta che riuscivamo a guadagnare abbastanza... un comodissimo Futon che in questo mese ci regala una boccata d'aria fresca nelle nottate di calure (dormire raso-terra e' meglio del soppalco quando il caldo imperversa).

Vabbuo' torno a giocare a Tetris coi pacchetti.

venerdì, giugno 30, 2006

Calma piatta....

... fino a stamattina. In questi ultimi 10 giorni poco e' successo degno di nota.
Il Caldo ha fatto da padrone col suo effetto soporifero, ma da ieri piove e l'aria si e' finalmente rinsfrescata. Smiki e' andata a Zagreb per un incontro con gli altri Illustratori per parlare di un tariffario comune (lavorano molto per questo... qui in Croazia gli illustratori sono pagati meno che in molte altre nazioni e sfruttati senza pieta'... spessissimo gli editori non offrono neanche sicurezze minime quali il contratto).
Smiki, naturalmente, ha sbagliato nell'organizzarsi per il ritorno ed ha perso l'autobus... meno male che a Zagreb abbiamo degli amici con un bel divano-letto.

Tutto nella norma... stamattina pero' alle 5 e 30 qualche fulmine caduto vicino mi ha fatto decidere di alzarmi e staccare dalla corrente il Mac... sono gia' al secondo caffe' ora...proprio non riesco a svegliarmi. Il caldo se n'e' andato...in compenso quest'arietta fresca concilia il sonno....

lunedì, giugno 19, 2006

Tornati a casa...


...dopo una settimana passata al 17mo festival mondiale del cinema d'animazione svoltosi a Zagabria: una realta' artistica praticamente assente dall'Italia... la quale considera i "cartoni animati" solo intrattenimento per bambini o passatempo frivolo per gli adulti... e non ci si rende conto che l'animazione e' presente in quasi tutte le attivita' commerciali ed informative. Basti pensare ai siti web, od alle pubblicita'... ai loghi delle case produttrici all'inizio di un film, e cosi' via.
E' stata un'esperienza interessante: abbiamo assistito alla proiezione di corti provenienti da tutto il mondo. Abbiamo assistito ad una piccola conferenza di Peter Lord (co-fondatore dello studio Aardman, che tra le tante perle ha creato "Wallace & Gromit), abbiamo conosciuto uno dei grandi nomi dell'animazione Russa (cio' che riteniamo la piu' grande scuola d'animazione al mondo, la quale ha formato Yuri Norstein, il quale ha creato il film d'animazione riconosciuto come il miglior film di tutti i tempi e di tutte le nazioni: Tale of the Tales):NAZAROV (di cui inserisco una foto).
Abbiamo acquistato un libro introvabile su Norstein ed il dvd del corto che 4 anni fa' (2002) vinse il Zagreb film festiva e l'Oscar come miglior corto: "Father and Daughter" (di cui appongo un'immagine nel post).
E abbiamo visto anche tanta immondizia... film che nessuno riesce a capire il perche' siano stati selezionati (anche un membro della giuria per film studenteschi, ex-docente di Smiki, se lo chiede), e premi dati a film che davvero non sono nulla di speciale, ma che, guarda caso, fatti in Croazia.

A mio parere la risposta data dal pubblico e' il miglior termometro per capire quale film e' stato davvero apprezzato e chi ha vinto. Il russo "Ivan the fool" (dolce, divertente, capace di divertire persone di ogni eta') e' stato annunciato vincitore del premio come "miglior film dal pubblico"... la sala ha accolto la notizia con un rombante applauso.
Il Croato "Leviathan" (adattamento di un racconto, cupo... disperatamente cupo, incomprensibile per chi non conosce il racconto trattante la fine dei tempi e l'avvento dell'anticristo) ha avuto un "riconoscimento" speciale per la "creativita' nella realizzazione" (animazione 3d tramite Maya e personaggi credo siano semplicemente estrapolati dal "Poser"...quanta creativita'....), il pubblico ha applaudito per pochi secondi (piu' per rito) e poi non ha fatto che mormorare. Ho visto persone abbandonare la sala!!!

Quasi quasi mi aspettavo di vedere un Fantozzi salire sul palco, prendere parola e dire:
"Per me.... il "Leviathan" e'... una cagata pazzesca!"
a cui sarebbero seguiti 92 minuti di applausi... davvero meritati.

Il premio come miglior film e' andato all'inglese "A typical english marriage". Ben fatto, layout ottimo ed animazione impeccabile.

Come mia prima esperienza in questo festival sono contento, ma non posso mascherare la delusione nelle scelte della giuria, tuttavia il pubblico ha espresso quale corto meritava davvero di vincere...

...e questo mi consola.



lunedì, giugno 05, 2006

Portfolio

Ho aggiornato il mio Portfolio ora che ho completato questo Cristo in Trono ed una tavoletta di 17 cm col Volto di Cristo. Per vedere il mio portfolio cliccate sul link che si trova sulla destra della pagina... oppure QUI .

sabato, giugno 03, 2006

Missione compiuta!

Il Lavoro per Latina e' terminato. E' stato differente ed interessante affrontare un soggetto (un Cristo in trono) ed un formato cosi' diverso... fino ad ora mi ero cimentato in icone che non superavano i 30/35 cm di lato.

Per vedere una galleria di immagini cliccate QUI

Purtroppo sono fate scattate con una misera compatta della Sony ed il contrasto e la resa cromatica sono semplicemente disastrose... senza contare che l'icona e' ancora "cruda" cioe' ancora non ho steso l'olio protettivo (chiamato OLIFA) che rende i colori trasparenti, brillanti e semi-indistruttibili.
Chiameremo Tomislav (un designer che conosciamo) e andremo nella ditta dove lavora per scattare qualche foto con la Canon EOS che ha li'... nel frattempo accontentiamoci.

giovedì, giugno 01, 2006

Smiki in mostra...

... assieme ad altri animatori laureati (come lei) presso la cattedra di "Animazione e nuovi media" a Zagabria. La mostra (che e' stata aperta lunedi 29 Maggio) e' stata organizzata dalla galleria ULUPH .
L'affluenza ha superato di gran lunga le aspettative... la galleria era piena tutto il tempo. Dei bei momenti davvero. In piu' e' sempre utile confrontarsi tra colleghi del settore, cosi' da non sentirsi sperduti. La ciliegina sulla torta e' stata la presenza della televisione, Smiki pero' non ha voluto farsi intervistare, hmmm.

Ed ecco alcune foto: purtroppo scattate col t630... la fotocamera e' rimasta a casa.

***

Questa e' L'apertura della mostra... al centro c'e' Smiki con Filip, un suo collega d'accademia, realizzatore di un film d'animazione 3d

Questo e' il modello in gesso da cui Filip ha creato il protagonista digitale per il suo cortometraggio (ben 10 min.)
Queste invece sono le bambole costruite da Zdenko per il suo corto (Snow Story: Angeli nella Neve).

E qui (naturalmente a risoluzione maggiore) un frame tratto dal corto di Smiki: "Vivek Ide Daleko" ("Vivek va' lontano").

lunedì, maggio 29, 2006

Grazie "V"...

... dell'avermi risposto a tempo di record!
L'iscrizione che avevo traslitterato in maiuscole sembra vada bene. Ieri mattina ho completato il design dei caratteri e fatto alcune prove per l'incolonnamento. Con questa ultima conferma posso completare il lavoro: appena messo on-line questo post mi dedichero' agli incarnati... la parte centrale del lavoro... peccato per la luce non proprio ottima (piove da ieri) e del poco tempo a disposizione. Alle 15:00 andiamo a Zagabria: stasera alle 19:00 apre una mostra in cui espone anche mia moglie.

sabato, maggio 27, 2006

Neuroni in movimento

Ogni singolo giorno che trascorro su questa terra ringrazio la mia cocciutagine nell'aver voluto frequentare un Liceo Scientifico invece del Liceo Artistico... ai tempi in cui ponderavo tale scelta avevo sotto gli occhi solo studentelli dell'artistico incapaci di mettere insieme due parole; non ero ancora sicuro di quale strada prendere (e chi lo e' a 13/14 anni?) e preferii affrontare un percorso di studi a ventaglio piu' largo offerto dalle classi sperimentali del Liceo Majorana di Latina.
Devo dire che ancora oggi mi capita di sognare di essere in classe con il "magone" per il non aver fatto i compiti... episodio molto frequente nella mia carriera scolastica.

Fortunatamente ho incontrato professori in gamba... ricordo particolarmente quello di Matematica e Fisica... era in grado di comprendere quanto uno studente poteva realmente dare. Alcuni miei compagni vennero da lui spremuti senza pieta' (uno di loro ora e' laureato a tempo di record in ingegneria aereospaziale e lavora nei laboratori di Maranello)... con me ha capito bene quanto potevo effettivamente approfondire la mia conoscenza della matematica e della fisica... ed ha gettato la spugna.
Mi chiese cosa avrei voluto fare dopo il Liceo: da quel momento non fui piu' interrogato (o quasi) e "magicamente" non ebbi mai problemi ad ottenere la sufficenza nelle sue materie. Semplicemente non sono fatto per gli studi scientifici.

Ma non si smette mai di imparare. Quando si dice che "la cultura non ha prezzo", non si tratta di una "frase fatta". Alla fine lo Scientifico mi ha lasciato molto sul come affrontare lo studio di una materia ed agli esami teorici dell'accademia mi sono sempre distinto. In un'occasione l'assistente del mio docente di Storia dell'Arte prese una mia relazione e di fronte ad un'aula di 400 e passa studenti la mando' a fotocopiare commentando che da quel momento in poi "chiunque volesse sapere come si scrive una relazione DOVEVA leggere quella di Leone".

Inutile dire che nella mia testa solo per un picosecondo si e' acceso il campanello della "vergogna"... e' stato poi spazzato via dall'autocompiacimento... mi sono davvero GODUTO quel giorno in accademia. Se mi becchero' qualche anno di Purgatorio per quei momenti di puro orgoglio, beh... non ho nulla di cui pentirmi... sarebbero ben spesi!

Mi rendo conto che provo davvero piacere nell'imparare nuove cose... mi da' la sensazione che il mio cervello non stia andando in muffa e che, sebbene abbia completamente (o quasi) dimenticato equazioni e formule di meccanica, i miei neuroni funzionano bene.
Attualmente mi sto spaccando su di un'iscrizione in greco da apporre sulla tavola per Latina. Mai studiato il greco... ma sono davvero contento di affrontarlo. Per ora lavoro al design dei caratteri e cerco di capire in quale alfabeto scrivere. Fortunatamente tra le persone che frequentano il forum di Italiamac ho trovato una persona con cui ho molte affinita' e con cui discuto con piacere. Caso vuole che un suo conoscente sia d'origine greca: gli ho gia' inviato una bozza dell'iscrizione e aspetto con ansia il suo parere.
Grazie "V".

giovedì, maggio 25, 2006

Una gran bella torta ...

... sarebbe necessaria per celebrare la data di oggi.
L'avevo anticipato nel precedente post ed ecco la sorpresa: compio oggi 10.000 giorni!
Vediamo... se volessi festeggiare con torta e candeline... contando che ciascuna candelina occupa (in modo da non intralciare le altre) circa 4 cm quadri... 10000 candeline = 40.000 cm Quadri... quindi mi servirebbe una torta di circa DUE METRI E MEZZO DI DIAMETRO !!
Senza contare un compressore per spegnerle ed un lanciafiamme per accenderle...

mercoledì, maggio 24, 2006

Giovani compositori

Ed ecco altre due sorprese, di certo una di esse non e' cosi' importante, ma rimane curiosa; ecco la prima (quella interessante): ieri siamo andati ad assistere ad un concerto organizzato da Bobic (il compositore di cui ho gia' parlato) presso la scuola di musica ove lui e' insegnante di composizione. Quella di Varazdin e' l'unico istituto in Croazia dove la composizione puo' essere studiata in eta' liceale... e guardando al maestro non ci si possono aspettare che buoni risultati... e cosi' e' stato: si sono esibiti i suoi studenti con pezzi da loro scritti (eseguiti o da loro stessi o da altri studenti e maestri della scuola)... tra gli altri e' stato suonato un pezzo composto dal figlio di Bobic, il quale ha 12 anni. Il pezzo (per pianoforte),molto bello, e' stato, a mio parere, migliore degli altri... cio' che da' da pensare non e' l'eta' del compositore, ma il fatto che abbia vinto gia' un paio di anni fa' un premio per una sua composizione... a 10 anni.
La seconda sorpresa l'ho avuta consultando un sito che calcola l'eta anagrafica in modo alquanto singolare... ma la annuncero' domani.

sabato, maggio 20, 2006

Agonia ed Estasi

Finalmente una bella serata: aria fresca, luogo suggestivo, bella musica ed una chiacchierata interessante... ci serviva proprio dopo una settimana chiusi in casa a lavorare. Stasera c'e' stata un'apertura straordinaria del museo civico di Varazdin in onore di Herr Mozart. Serata a tema con esibizione della scuola di canto (arie tratte dalle composizioni di Mozart, come "Le nozze di Figaro", il "Don Giovanni" ed il "Flauto magico"); abbiamo passeggiato per il palazzo vecchio di Varazdin, sede del museo, ricco di materiale interessante (ricordo una camera bellissima in cui fa bella figura un armadio enorme e fantastico... a guardarlo non si puo' non pensare a "Le cronache di Narnia" di C.S. Lewis); fuori ci attendeva un piccolo buffet... mi sono sfondato quasi una decina di crostini con parmigiano e prosciutto crudo... il Grana e' merce rara da queste parti e non mi sono fatto scrupoli. Alla fine una bella fetta di Torta "Mozart" e poi passeggiata fino a casa.

Mentre eravamo li' abbiamo parlato con Davor Bobic, un compositore qui di Varazdin...una persona dal talento e di una semplicita' straordinari (fate una capatina nel suo sito e capirete di che pasta e' fatto: www.davorbobic.com)... ci ha invitati ad assistere alle prove di un balletto che sta finendo di sistemare... in quell'occasione sara' presente anche una troupe (della BBC se ho capito bene) per le riprese video: preparano un dvd sul balletto, e nei contenuti speciali ci sara' naturalmente il "making of". Servira' come materiale promozionale/informativo da spedire ai produttori teatrali di tutto il mondo... davvero una bella trovata.
Ci ha parlato di come va il suo lavoro... sentirlo parlare della sua musica e' come sentirla.. sta preparando grandi cose: questo balletto, 3 brani di musica Pop da presentare in giro per il mondo, la colonna sonora di un film, avra' promozioni in Australia... ed Hong-Kong ospitera' la prima transferta del balletto di cui sopra; insomma... attivissimo... lavori talmente belli e faticosi che ce ne ha parlato come se fosse in estasi.

...e poi viene l'agonia... terribile come un grande compositore come lui debba farsi un sedere tale per mantenersi a galla qui in Croazia, dove il suo talento non e' apprezzato. Molto del suo repertorio viene rappresentato prima all'estero e poi qui.
Nessuno e' profeta in casa propria, no?
Mi chiedo quanti che non sono nel ramo dell'arte possano effettivamente comprendere quanto duro lavoro ci sia dietro un'opera. Pochi, pochissimi.

Parlando di duro lavoro, oggi quello per Latina ha fatto grossi passi avanti. Sabato prossimo sara' completo.

mercoledì, maggio 17, 2006

Lettura veloce e non letture

Della lettura veloce ne ho sentito spesso parlare. Smiki ha colto l'occasione e si e' iscritta ad un corso di lettura veloce di una settimana. Che dire...ieri, il secondo giorno, ha letto 2 libri! in 2 ore!
Assurdo...prima o poi ci provero' anche io...
Intanto per leggere qualcosa mi sono deciso di affrontare "il codice da Vinci" (prego di immaginare un sottofondo musicale tenebroso ed accattivante).
L'ho letto in un solo pomeriggio .........UNO SOLO! e mi chiedo...ma che e' tutto 'sto casino attorno a questo libro? E' corto, prevedibile, con nessun approfondimento psicologico... insomma una vaccata.

lunedì, maggio 15, 2006

Trasformare il male in bene

Huuuu che titolo questo post. Si e' rotto il congelatore... peccato. Dovremo controllare se e' un guasto serio, ma francamente credo sia un problema di natura elettrica, un semplice cortocircuito.
Per tornare al titolo del post: abbiamo tirato fuori pesce e calamari surgelati e per pranzo ci siamo concessi una mega frittura, che spettacolo... Spero Smiki si sbrighi a tornare a casa, altrimenti trovera' ben poco di cui rifocillarsi.

domenica, maggio 14, 2006

Disappunto.

Disappunto... quel particolare stato d'animo estremamente fastidioso. Questa e' la definizione che ho trovato in www.sapere.it :
Sm. (secolo XVIII) Dispiacere, senso di disagio e di scontentezza provocato da una contrarietà, da una delusione.
Perfettamente calzante...siamo stati al teatro oggi, abbiamo assistito alla prima di uno spettacolo per bambini, gentilmente offerto da dei nostri amici: lui ha curato la regia, non sappiamo se la moglie ha adattato la storia originale a libretto teatrale.

Spettacolo vuoto, senza alcun contenuto di rilievo, costruito con abilita', in grado di coinvolgere i bambini presenti... ma la storia vera e propria inizia a meta' spettacolo ed e' di una semplicita' quasi ridicola... sinceramente deludente.
Ma cio' che piu' ci ha deluso sono stati il "prima" ed il "dopo"... e qui mi spiego:
PRIMA: Smiki ha collaborato precedentemente col Teatro, realizzando locandine e libretti illustrati per altri spettacoli... con l'ultimo lavoro "Voda" (che significa "acqua", uno spettacolo di marionette) e' stata trattata piuttosto male dal direttore del teatro, sottopagata e senza aver avuto la possibilita' di vedere un contratto PRIMA della consegna del lavoro. Come se non bastasse le hanno rifiutato la locandina perche' giudicata "troppo chiara" da chi di design non capisce una mazza. La locandina e' stata realizzata quindi da un'altro "pittore" in modo ridicolo...
Oggi andando a teatro abbiamo visto che per questo spettacolo era stato ingaggiato un'illustratore noto in Croazia, il quale ha realizzato una locandina ai limiti del decente ed un libro illustrato con copertina rigida!! Mentre per Smiki si e' stampato il libretto in totale economia, non valorizzandolo. Abbiamo visto la cassiera usare il libretto di "Voda" come portafogli... hmmmmmmm
DOPO: Siamo stati chiamati nella sala rinfreschi dalla moglie del regista per mangiare qualcosa... e intanto tra noi discutevamo del nascente disappunto. La moglie del regista ha risposto alle nostre domande sul come e' andata con lo spettacolo "Voda" con uno sguardo del tipo: "meglio che non chiedete"... hmmm
Abbiamo incontrato un altro nostro conoscente, un GRANDE compositore che vive qui a Varazdin e che ha realizzato le musiche per questo spettacolo... ci ha guardato ed ha capito la nostra delusione ed ha detto che lo spettacolo e' uno schifo; in piu' gli hanno tagliato via la maggior parte delle musiche che aveva scritto... Smiki ha risposto dicendo che "tanto l'importante e' che il libretto illustrato ha la copertina rigida"...lui ha capito bene.

Conclusione: Disappunto... sappiamo che il direttore e' cambiato, sostituito da qualcuno che, a quanto sembra, ha piu' dimestichezza nel cercare fondi per mettere su uno spettacolo, ma che, come altri, non capisce cosa realmente valorizzare: soldi spesi per pagare un'illustratore noto, per stampare un libretto costoso ed ingaggiare dei bravi attori (almeno questo)... ma la storia e' pessima, dubito che guadagnera'. Siamo alle solite: un prodotto ben infiocchettato ma che dentro non porta nulla.

Cosa e' cambiato? Niente col cambio del direttore del teatro...solo "nuovi culi tristi da baciare" (Luttazzi docet).

Vabbe' andiamo giu' a vedere il film di Hitchcock della settimana.

Buonanotte

Festa della mamma!

Quest'anno non mi sono scordato...complice il fatto che controllando e-mail e forum tutti i giorni, ho sempre avuto sotto gli occhi pro-memoria vari sulla festa della mamma... con le date sono un disastro.

Comunque, auguri Ma'

(ed anche a tutte le altre, ma la mia viene prima)

sabato, maggio 13, 2006

Pop-Corn e buste di nylon


Stasera ci siamo regalati una serata al cinema.
Siamo andati a vedere un film intitolato "Grbavica" (da leggere la "c" come una "Z" dura); fortunatamente trasmesso nel cinema buono di Varazdin... in tutto sono 2 e l'altro e' indescrivibile: sedie di legno che scricchilano quando respiri... muri crepati (nel senso che sembrano proprio MORTI)... mattonelle mancanti... meglio lasciar perdere.
Il film e' una multi-produzione tra Croazia, Bosnia e Herzegovina e (mi pare) Austria... sta avendo un buon successo... infatti, contrariamente a quanto spesso abbiamo visto, il cinema ha ospitato parecchie persone.
Tema interessante, attori bravi e qualita' tecnica di tutto rispetto... si preannunciava una serata gustosa... SENNONCHE'... accanto a noi s'e' seduta una coppia di vecchietti. Hmmmm.

Ora...io cerco di solito di non credere ad i luoghi comuni sulle persone di una certa eta'...ma dopo aver assistito diverse volte al "ballo della vecchia" (chi conosce Andrea Disegni sa di cosa parlo) e l'aver passato la serata accanto a questa tenera coppia di vecchini...forse comincio a cedere a qualcuno di essi.

Insomma, E' POSSIBILE ANDARE AL CINEMA TENENDO I POP-CORN IN UNA BUSTA DI PLASTICA DA SUPERMARKET ?! Siore e Siori..e' cosi' !! Gia' per me e' impegnativo seguire un film in lingua Croata... poi mettici pure il crick-crack di una busta che viene mossa ogni 3 secondi...in piu' il maritino era un po' sordo e la vecchietta in alcune sequenze (sempre quelle significative...badate bene) stava li' a spiegargli cosa stava succedendo od il perche' il "personaggio ha detto quella battuta"... il tutto cercando di bisbigliare per "non disturbare", col risultato di farsi sentire ancora di piu'...

Il film comunque e' bello, davvero.

Ed in onore di Andrea disegni, posto la copertina del libro ove troverete "il ballo della vecchia" ed una vignetta che non appartiene al libro in questione.. ma sempre geniale.

Buonanotte.

Avatar


Stamani mi son deciso a cambiare avatar..sembra superfluo, ma trovo questo molto piu' aderente a quel che voglio...quello precedente era troppo fotorealistico.

venerdì, maggio 12, 2006

Le umili origini di un buon ragionamento.

Riflettevo sull'importanza dell'avere un diario...non credo abbia molto senso scrivere qualcosa solo per "nasconderlo"... piu' che altro credo che serva (almeno a me), come una sorta di catarsi. Scrivendo mi rendo conto che un domani avro' un riferimento per capire dove sono cresciuto e che come sono e cio' che faccio oggi, non e' mai pessimo, ma (spero) meglio di ieri.

da dove tutta questa ispirazione?

semplice...ho sbagliato di nuovo col colore...e per essere piu' precisi ho sbagliato nella stesura della miscela... il problema e' che non ho un cavalletto e le prime fasi di lavoro le ho svolte tenendo l'icona in orizzontale su di un tavolo. Erroraccio da principianti? No, triste realta' di un pittore che, al momento, non ha i soldi per comprarsi un cavalletto decente (dai 300 euro in su). Ne ho uno a Latina, ma nella macchina non entra! Adesso abbiamo una macchina nuova...vedremo col prossimo viaggio; mi consola il fatto di non aver sbagliato lo stesso colore di prima...ma adesso dovro' combattere con un'altra sezione della tavola...Nick Lametta torna al lavoro!

Fabrizio...caaaalmo, fa tutto parte del gioco; se tutto va bene in una settimana finisco tutto!

giovedì, maggio 11, 2006

Spegniamo le 28 candeline ?


Oggi e' il compleanno del carissimo Alessio !!
(...e son 28 !!)

AUGURI !


p.s. e' anche il mio ( ed di un'altro carissimo amico) onomastico!

auguri Bif!

martedì, maggio 09, 2006

Miscele, colori ed un bisturi.

Hmmm...questo lavoro e' il primo che mi capita di queste dimensioni...avrei voluto portare avanti il lavoro oggi entrando nel "vivo" del modellamento dei volumi, ma ho fatto casino.
C'e' un proverbio che apprezzo molto:
"se hai un problema e sai come risolverlo, allora non preoccuparti".
In questa occasione calza a pennello...non mi preoccupo, ma mi rompe il dover perdere un giorno di lavoro nel grattare via il "problema" e stendere una nuova miscela.

Fabrizio sta' tranquillo! L'icona verra' consegnata in orario...

vabbe' torno al mio bisturi per continuare la "demolizione"....

lunedì, maggio 08, 2006

Ironia della sorte, mia moglie, che ha dei denti esteticamente perfetti, sembra abbia qualche problemino da risolvere col dentista...ed in fretta per evitare danni peggiori.
Sara' che i dentisti mi ispirano fiducia, ma non sono per nulla preoccupato... Smiki invece un po' lo e'... certo e' facile per me parlare quando non si tratta dei miei denti. Vedremo..intanto ci si attrezza per affrontare il problema.... il guaio e' che per cercare qualche informazione in rete (i dottori usano termini spesso solo per loro familiari) sulla diagnosi fattale, ci siamo imbattuti in foto di persone con orribili problemi ai denti... manco avessero evitato lo spazzolino per secoli... ma qualche foto piu' blanda no, eh?

Questo Mac...questi nervi...


a volte la tecnologia e' un mistero...

Con i risparmi (ed un generoso aiuto dato dalla classica eredita' "della zia"), abbiamo acquistato un poderoso computer Apple per permettere a mia moglie di lavorare in pace, esente da virus e noie date dal Windows (troppe noie a tenerlo in buono stato).
Peccato che il Photoshop le "crashi" ogni volta che utilizza un certo tipo di pennello che simula la matita su carta: esattamente cio' che le serve...
Ho chiesto suggerimenti nell'amug nazionale del Mac (Italiamac.it) ma le mie richieste sono, per ora, cadute nel vuoto...magari oggi riprovo a chiedere una mano...peccato che ora che ho 5 minuti il sito e' offline...

a volte la tecnologia e' un mistero...

domenica, maggio 07, 2006

Ed e' Domenica.

Ieri sera io e mia moglie siamo andati al Teatro qui a Varazdin ad assistere ad un concerto di "arie" francesi di una nostra conoscente. Molto bello ed istruttivo. E' sorprendente vedere quanta bellezza abbiamo attorno e che elegantemente ignoriamo perche' sommersi da "cultura" standardizzata e di infima qualita' (impacchettata solo per essere diffusa, ma senza contenuti).

In piu' Sofija (la cantante) si e' esibita per la prima volta dopo un periodo per lei difficile segnato dalla malattia... l'essere positivi e vitali rende sempre, ed ispira anche le persone che sono intorno. Gran coraggio......e gran VOCE!

sabato, maggio 06, 2006

..al lavoro.


Bhe...mi sembra giusto condividere un po' del mio lavoro qui...in questo blog.
Molti hanno una visione stereotipata "dell'artista"...si immagina sempre il Bohemiene con barba e basco... sepolto tra cicche di sigarette, vita dissoluta e (haime') pochi soldi.

Direi che nel mio caso ci siamo circa al 50%...niente vita dissoluta, ne' sigarette, ma da un po' mi son rotto di radermi ed il lavoro e' piuttosto poco remunerativo....medito il ritorno in patria... intanto lavoro ad una icona 70x80 che andra' a Latina.

Cia'

martedì, maggio 02, 2006

...e si inizia!

Eccomi qui...nato al mondo virtuale dei blog.
Da tempo ero incuriosito e finalmente ho deciso di aprire il mio blog...in questo modo sara' piu' facile per me essere vicino alle tante persone che (ahime') ora sono lontane.

Francamente non credo saro' costante nell'aggiornamento...vedremo come andra'.