sabato, febbraio 17, 2007

I morti urlano dal fondo delle Foibe.

E' da poco trascorso l'anniversario delle commemorazioni dei morti di questa tragedia che, per come la spacciano, e' tutta italiana. Partecipando a diversi forum, non ho potuto ignorare l'argomento, soprattutto a causa della mia posizione "privilegiata": un italiano che vive in Croazia come risponde al discorso di Napolitano ed agli interventi del Presidente Croato Mesić?

Di seguito posto 3 interventi che ho inserito nel forum di ItaliaMac e GiFra:

Primo intervento:
Ho riflettuto un po' sull'argomento. Ammeto che all'inizio ero piuttosto stupito dalle parole di Mesič... le quali mi sembravano piuttosto dure...come una reazione spropositata legata al toccare un nervo "scoperto". Ho avuto una discussione ieri riguardo agli interventi di Napolitano ed alle risposte del presidente Croato... mi sono documentato come serve ed ecco cio' che penso:

E' bene che se ne parli. Ci sono troppi buchi in questo tragico momento storico e parlarne...spargere sale sulle ferite forse servira' a spingere al dialogo. Ma bisogna essere onesti da entrambe le parti... e purtroppo Napolitano ha davvero compiuto errori non trascurabili.
Nel suo discorso il presidente Italiano ha espresso la necessita' di fare luce su questi eventi (al giorno d'oggi ancora non si hanno stime precise sui morti), ma il tono dell'intervento e' poco obiettivo... si parla soprattutto dei barbari slavi e dei "poveri Italiani" vittime di violente repressioni che assunsero "i contorni della pulizia etnica". Questo potrebbe essere anche vicino alla realta'...se riferito al moto di repressione nato a seguito della fine della seconda guerra mondiale...in uno scenario in cui Salo' non esisteva piu', la Germania era caduta, le truppe Jugoslave cercavano uno sbocco sul mare per poi annettere i territori conquistati alla futura Jugoslavia di Tito...

MA...

...Negli anni precedenti alla seconda grande guerra, i macellai furono gli italiani. Provate un po' a riflettere sul cosa davvero successe nell'attuale SLovenia e Croazia: italianizzazione forzata delle istituzioni, proibizione delle lingue slave, esclusione dal commercio e da attivita' pubbliche agli "slavi inferiori". Campi di concentramento e fucilazioni dei dissidenti. Almeno 250 villaggi rasi al suolo dalle camicie nere assieme al sostegno logistico dell'esercito Tedesco. Pulizia etnica. Stupri. Deportazioni.

Il civile popolo italiano avvio' questa spirale di terrore e di odio che porto' come DIRETTA conseguenza, alle foibe in cui gli italiani, dopo essere carnefici, furono vittime.

Pace all'anima loro

Non si affronta questa crisi con una "memoria selettiva". Si dovrebbero ammettere le proprie colpe per garantire un clima di dialogo. Napolitano non l'ha fatto ed aprire un 3d delicato come questo intitolandolo "le farneticazioni del leader Croato Mesic" indica 2 cose:

1: che tra le orecchie avete un cervello piu' sensibile alla propaganda (che ogni paese naturalmente fa) piuttosto che al ragionamento critico ed aperto.
2: che neanche sapete chi sia Mesic, il quale non e' il leader politico della croazia, ma il presidente della repubblica Croata... cosa ben diversa.


Torno a ripetere cio' che ho detto all'inizio: E' bene che se ne parli... ma in modo obiettivo. La figura di M***a e di revisionisti la stiamo facendo noi italiani. e aggiungo: leggetevi gli interventi integrali di Mesic e di Napolitano prima di dare fiato alle trombe...e magari ci si documenti meglio.. internet e' il futuro dell'obiettivita'. Usatelo!

http://www.democrazialegalita.it/foibe07febb05.htm

aggiungo un piccolissimo estratto del link appena offerto:

Citazione:
Una cortina di omissioni e falsità scende sull’Italia. Tutto questo, e le responsabilità britanniche nel processo di occultamento, è talmente noto (all’estero!) che la BBC, ha prodotto nel 1989 “Fascist Legacy”, un documentario estremamente approfondito sia sui crimini di guerra italiani in Africa e Balcani, sia sulla loro impunità successiva. “Fascist Legacy” è stato trasmesso da molte televisioni del mondo, ed è stato acquistato anche dalla RAI. Ma non è stato mai trasmesso.


meditate gente, meditate.

Secondo Intervento:

Allo scoppiare dello "scandalo"... leggendo il primo intervento di Napolitano, rimasi piacevolmente sorpreso della voglia di "indagare" cio' che realmente successe.

lo ammetto

sono un ignorante...la storia mi interessava poco al liceo e poco o nulla sapevo delle Foibe..se non l'essenziale collegato a parole come "grotte" "Fovea" "occultamento" "morti"... Quindi...ripeto, ero soddisfatto della volonta' di chiarire effettivamente la realta' dei fatti.
Poi ascoltai la risposta di Mesic e ne fui quasi sdegnato. Mea culpa... non avevo letto il discorso integrale di Napolitano, e la reazione del presidente croato mi sembro' esagerata e forse un po' "di parte". Poi ho iniziato a capire che non ne sapevo abbastanza ed ho iniziato a scavare... quello che penso e' essenzialmente scritto qualche posti piu' su...ma penso di poter adesso essere piu' esauriente:

Sono morte tante persone... in modo tragico e violento. E questo fa male, inutile negarlo. Non sono Istriano, quindi certe ferite posso solo contemplarle e non sentirle prudere... Sono morte tante persone da entrambi i lati. Solitamente sono piuttosto critico quando si discute sulle "colpe dei padri" perche' penso che sia il presente ad essere importante ed il passato andrebbe lasciato dimenticare...ma in questo caso sento che non e' la cosa piu' giusta... penso ci siano troppe ombre e troppi silenzi che invece di favorire la dimenticanza, hanno creato un clima di sospetto reciproco.

Detto questo stabilisco un punto fermo: L'Italia invase Slovenia e Croazia. INVASE.... inutile girarci attorno. In territori ora Sloveni e Croati vivevano minoranze italiane ma, come dice il termine, erano minoranze e la popolazione del luogo allora, come oggi, parla tranquillamente 2 o 3 lingue. Il regime fascista con le proprie manie di grandezza (e scarse capacita.... inutile ricordare le mazzate che ci abbiamo preso in tutte le "colonie"), impugno' la presenza di queste minoranze creando "provincie e protettorati" italiani..... bruciando citta', uccidendo i dissidenti, deportando uomini donne e bambini, stabilendo leggi razziali, proibendo le lingue slave, promulgando leggi restrittive (eufemismo) su commercio ed associazioni non-italiane.

Tutto questo ha creato un clima di repressione e di odio. Penso sia tragicamente normale. Finisce la grande guerra. Cade la Germania, l'Italia e' nei casini. La popolazione repressa di origini slave inizia a vendicare il torto subito...e qui entra in scena il discorso di Napolitano.... perche' parlare solo della sofferenza degli italiani gettati nelle Foibe? Perche' non menzionare il PERCHE'? di tanto odio?
L'odio e' irrazionale ed orribile, ma puo' essere capito. Per come ha parlato Napolitano, mi spiace, gli italiani furono solo vittime e mai carnefici. Gli "Slavi barbari" (ed e' un termine usato tristemente anche in epoca fascista e Napolitano non poteva non saperlo) sono stati descritti solo come carnefici sanguinari.

Tanta gente e' morta... sia Slavi che Italiani. Pace all'anima loro... ma le "vittime" italiane sono vittime di se' stesse...dei propri gesti.Questo e' quanto sta dicendo Mesic. Sta dicendo che non si puo' parlare di questi avvenimenti senza ammettere le colpe dell'allora dittatura fascista...altrimenti significa essere "revisionisti". Paradossalmente non leggo molte delle dichiarazioni che Mesic fa' riguardo a questo argomento, sui giornali italiani...come la chiamate questa? Io propaganda politica.
Un esempio su tutti? Mesic ha espressamente detto che l'Italia accusa la Croazia del non pagare risarcimenti per la tragedia delle Foibe. Bene. Lui chiese perche' l'Italia non ha mai pagato nessun debito a causa della propria invasione precedente alle Foibe.

Trovo vergognoso il come la faccenda si stia evolvendo... non voglio andare contro le direttive del forum... ma mi azzardo a dire che Prodi non ci ha fatto una bella figura mostrandosi "dispiaciuto" per la posizione Croata poiche' aveva lavorato tanto per l'ingresso della Croazia in Europa. Cosa significherebbe? Che finche' la Croazia non entra in Europa non ha diritto a far valere la propria posizione? Sembra proprio che sia cosi'. E dov'e' la SLovenia che, al pari della Croazia ha subito molto per l'invasione fascista? Da sempre la Slovenia e' in contrasto con la Croazia...penso preferisca tacere ed ingoiare il rospo piuttosto che mettersi contro la "forte" Europa.


Un pensiero finale: mi spiace che siano morte tante persone e capisco che tu possa trovare dolore al sentire questi dibattiti... ma la verita' non sta MAI da una sola parte ed io lo sto vivendo sulla mia pelle qui, non solo per il problema delle foibe, ma anche per tante piccole cose che mi stanno donando una scintilla di ampiezza di visione in piu'. Non credete a chi dice che siamo vittime. Semplicemente non e' vero. I morti urlano dal fondo delle foibe, ma non troveranno pace con una verita' parziale.

Mesic ha parlato bene.

Terzo intervento, riferito alla dichiarazione di Mesić, trasmessa dal TgR del Friuli poco tempo prima della dichiarazione di Napolitano che porto' alla ribalta il problema Foibe:

Mesić:
"La Croazia non ha riconosciuto le vittime delle foibe perchè quella fu soltanto una ritorsione ai crimini dei fascisti italiani".

Questa e' stata la mia risposta:
La dichiarazione di cui parli, non l'ho sentita, ma ho sempre un pizzico di perplessita' verso cio' che i telegiornali riportano. La frase di Mesic che hai riportato potrebbe essere benissimo parte di un discorso piu' ampio.. 2 tagli di forbice ed ecco una dichiarazione scandalistica adatta ai tg nazionali. Incompletezze a volte le colgo, di riflesso nei tg croati quando si tratta di "amplificare" una notizia.

Le parole di Mesic che hai riportato, le sento piu' o meno oggi in dichiarazioni (secondo me) meno tagliate che suonano piu' o meno cosi': "L'Italia ci accusa di essere i SOLI aggressori nella tragedia delle foibe. La Croazia non puo' riconoscere gli italiani solo come vittime, poiche' le foibe (verso gli italiani) furono "solo" un atto di ritorsione all'occupazione fascista".

Garantisco che il tono delle dichiarazioni e' questo, il mio croato e' zoppicante nel parlato, ma ad orecchio non sono ancora rincoglionito.. Tagliate una decina di parole ed avrete una dichiarazione di guerra.

Ovvio poi che ognuno cerca di uscire fuori dalla faccenda il piu' pulito possibile. Per questo accennavo alla scandalosa mancanza di dichiarazioni della Slovenia. Storia insegna (sic!) che ad avvenuto casino...il solo modo per fare chiarezza e' una commissione esterna. Penso che una commissione Italo-croata sia una scelta migliore di una commissione unilaterale...ma inferiore ad una commissione totalmente super-partes.


venerdì, febbraio 09, 2007

Rispondendo ad un Forum.

Stavo partecipando ad un Topic in cui si discutevano le proprie esperienze religiose. Ad un certo punto salta fuori la frase che e' facile trovare in tali contesti... di solito lascio correre e aspetto di vedere in che direzione si muove la discussione. Stavolta non ho resistito ed ho risposto. La frase era piu' o meno questa: "Sarebbe meglio se i giusti venissero subito premiati ed i cattivi puniti!"


Questa e' la mia risposta:

Mettiamola cosi':

io sono un uomo retto, giusto, cerco di vivere facendo del bene e mi riesce. Tante persone...sebbene possa stupire, vivono davvero cosi'.

O la la'.... si e' fatto tardi, devo andare ad un appuntamento, ma e' davvero tardi... per risparmiare tempo corro giu' dalle scale, inciampo...rotolo e che succede?

Mi rompo il cranio? non e' possibile? come puo' succedere a me che sono cosi' bravo...ci dovra' essere Dio che mi protegge! E se io fossi un santo davvero in ritardo...che faccio? mi butto giu' dalla tromba delle scale tanto gli angeli del Signore "mi custodiranno come pupilla dell'occhio"?

Cominci a cogliere il controsenso?

Oppure cosi'.... un aereo e' in volo con 180 passeggeri. Guasto ai motori...PUM! tutti morti.... su quell'aereo viaggiavano tutti infami che nella loro vita hanno solo fatto del male? Oppure ci viaggiavano tante persone normali... qualche santa persona ed uno o due "cattivoni"? Dio, facendo cadere quell'aereo, chi ha punito? I cattivoni? E gli altri? Puo' un Dio, che dovrebbe essere fonte di ispirazione per amore ed etica, fare una tale bastardata? Far pagare tanti per punire pochi...o magari solo uno?

Permettimi un piccolo momento di esegesi, raccontandoti una storiella che forse conosci ma di cui probabilmente ignori i dettagli: inizia con un arzillo vecchietto con taaanto tempo libero che inizia a creare prima la terra, poi le piante, i pesci, gli uccelli, gli animali e... non contento...uomo e donna. Poi dice loro: "Bello 'sto giardino eh? Al centro ci sono 2 alberi.... quello della Vita e quello della conoscenza del bene e del male.... mangia pure tutto cio' che vedi... tutto... anche quello che cresce dall'albero della vita... ma quello della conoscenza del bene e del male NO...altrimenti morirai". L'uomo pensa con un'alzata di spalle: "Ok" e si butta su di un cespuglio di more ed inizia a mangiare con ben poca finezza...d'altronde era nato appena 5 minuti prima e la parola "bon-ton" nen era stata ancora inventata...

Conosci la storia eh? Scommetto che non ricordavi fossero 2 gli alberi... e che magari ti stai chiedendo... "Cacchio c'entra col post che ho inserito prima?"... c'entra... perche' la maggior parte della gente non conosce i dettagli della storia e, saltando molte parole, pensano questo quando uomo e donna sono cacciati dal giardino: "Certo che e' una punizione esagerata... e poi che infamata... mette al centro un frutto proibito e poi si apposta li' per beccarli con "le mani nella marmellata"... dov'e' la giustizia?"

Se ricordi... uomo e donna, come primo gesto... appena magiato del frutto della conoscenza... si coprono, scoprono di essere nudi. Che diavolo significa?

Una interpretazione di questa storia che io amo e' questa: la Genesi parla della crescita dell'uomo... della sua uscita dal giardino che e' l'infanzia... dal giardino senza responsabilita' che e' proprio degli animali. Un giardino in cui sono solo gli istinti a guidarci... non ci sono reali gioie o conquiste, non ci sono reali soffernze e perdite. Tutto e' li' a portata di mano. Ma Uomo e Donna compiono il primo gesto di "ribellione"... o meglio di "autonomia"... colgono il frutto che era stato simbolicamente proibito ed allora si beccano tutto il "pacchetto". Scegliere significa dover imparare a distinguere il bene dal male... e faticare per farlo... significa ergersi al di sopra degli animali ed iniziare ad essere responsabili... Fronteggiare la vita e rendersi conto che un giorno finira'... venire a patti col concetto di morte (Dio disse che mangiando del frutto della conoscenza "certamente morirai"); Non si e' piu' come gli animali... si ha una coscienza... e proprio al contrario degli animali, andare in giro nudi e' un problema... ci si veste.

Uomo e Donna... usciti dal giardino, non hanno piu' accesso all'albero della vita, e per continuare a preservarla si accoppiano e generano figli. Uomo e Donna non sono piu' bambini. Non hanno piu' bisogno del premio o della punizione se si comportano bene o male. Sono adulti, e si devono accollare tutte le conseguenze delle proprie azioni e si devono far carico della responsabilita' dell'organizzare una societa' giusta in cui vengano rispettate delle regole basate sul rispetto reciproco.... ok non e' andata molto bene...gia' i primi 2 figli dell'Uomo e della Donna hanno dato un cattivo esempio...uno esule e maledetto da Dio e l'altro a terra con la capa scassata... hmmmm ma questa e' un'altra storia.

Tutto questo per dire e per rafforzare quello che sto per scrivere: davvero VUOI un Dio che ti tratti come un bambino di 2 anni? Vuoi un Dio che tratta bene solo i buoni? Che punisce i cattivi? E dove e' il libero arbitrio? Dov'e' l'auto-consapevolezza del crescere?

Un Dio che premia i giusti e punisce i malvagi e' un dittatore e gli uomini che vorrebbero tale Dio sono gia' schiavi. Avresti davvero possibilita' di scelta? No

L'uomo e' profondamente libero, e anela alla liberta' piu' di ogni altra cosa. Tutti noi lo sperimentiamo. Da un punto di vista cristiano, Dio, che e' Padre (la figura del padre e' propria dell'amore che libera...mentre la madre e' l'amore che chiude in un abbraccio che dopo un po' diventa chiusura), conosce questa esigenza e si fa' da parte. Offre un mondo in cui l'uomo e' assolutamente libero. Se iniziasse nuovamente a premiare i buoni... sarebbe come se tuo padre ti mettesse nuovamente il pannolino.


I Buoni spesso ci rimettono... ma qualsiasi buono ti puo' testimoniare quanto bene ci si senta al faticare per essere tali. I cattivi campano di piu'... spesso hanno vite fantastiche... ma sta a noi correggere le "storture dello mondo"... l'infanzia ce la siamo lasciata dietro da un pezzo.


Che dite.... e' una buona risposta?



mercoledì, febbraio 07, 2007

AngoloRosso

Apre ufficialmente il mio secondo Blog dedicato esclusivamente al mio mestiere. Presto lo aggiornero' con immagini dei miei passati lavori, e mi dedichero' ad aggiornarlo man mano che i nuovi progetti prenderanno forma. Per ora sto inserendo post informativi, allo scopo di fornire, a chi lo leggera', spunti per approfondire la conoscenza di quest'arte ed avere tra le mani i primi elementi utili al comprenderne la complessita' e la bellezza.


Link ad AngoloRosso

domenica, febbraio 04, 2007

Nuovo aggiornamento...

...nel sito di mia moglie. Potrete vedere nuovi lavori nella galleria ed alcuni ancora in sviluppo.
Dategli un'occhiata, ne vale davvero la pena.... e passate parola!

www.cohillustration.com